Etnacomics 2013! Che dire? E' stato fantastico!
Il programma, ricchissimo, non mi ha lasciata un attimo schiffarata: tra conferenze, workshop, attese all'area Talent Scout....
Quest'ultima era organizzata in maniera egregia: non solo editori ai quali presentare progetti e con i quali potere discutere, ma anche tanti autori di spicco, sceneggiatori e disegnatori di fama e talento, che si sono prestati al dialogo con generosità e disponibilità, e che ci hanno dato un sacco di consigli utili.
Non un momento di disorganizzazione e disordine, ma solo tanto entusiasmo, ovunque.
Quest'ultima era organizzata in maniera egregia: non solo editori ai quali presentare progetti e con i quali potere discutere, ma anche tanti autori di spicco, sceneggiatori e disegnatori di fama e talento, che si sono prestati al dialogo con generosità e disponibilità, e che ci hanno dato un sacco di consigli utili.
Non un momento di disorganizzazione e disordine, ma solo tanto entusiasmo, ovunque.
Ho visto una splendida mostra dedicata a Toppi (mammamia).
Ho guardato in anteprima "Rughe", tratto dall'omonima storia di Paco Roca.
Ho imparato un sacco di cose nuove sul mio mestiere.
Non ho trovato neppure eccessiva e fastidiosa la presenza dei cosplayer.
Ho comprato solo due fumetti: in questo periodo mi sto rovinando, cercando di seguire diverse uscite in edicola (Graphic Journalism del Corriere della Sera, e circa un trilione di Bonelli)
Momenti spiacevoli sono stati solo l'attesa per entrare, di due ore sotto il caldo cocente (con conseguente emicrania durata tutta la giornata), e lo scoprire che mancavano gli stand di un paio di case editrici importanti.
Insomma: davvero, davvero bello! Ora che ho scoperto di avere altri difetti di cui non sospettavo l'esistenza, mi sento una pessima disegnatrice , con tanto da correggere, ma una voglia di lavorare che è raddoppiata.
Come al solito, non ho scattato più di cinque foto, che sono venute, per giunta, mosse. Viva me.
(Delle uniche due che inserisco, una è rubata da facebook,e l'altra non ha un perchè.