Questo il mio malloppo:
(vabbé, Dylan e Le Storie li ho presi in edicola, ma vale lo stesso!)
Area talent come sempre organizzata egregiamente. Ho potuto mostrare il portfolio a tanti professionisti, pazienti e gentili al massimo, e godere dei loro utili consigli.
Organizzare 'sto benedetto portfolio da fare vedere è stato un INCUBO. Notti insonni a ingrigliare tavole e piagnucolare:" Sono scarsaaaaa! Me lo diranno tutti che sono scarsaaaaaa! Buhuhuhuh!".
Ma alla fine è andata bene.
Sono restia a mostrare le mie cosette, mi sembrano sempre macchiate da ingenuità e da acerbità.
Abituata come sono a lavorare nella solitudine, con il solo parere di un ragazzo che ha paura di me e mi dice che è tutto perfetto, degli amici che non hanno capito manco cosa è che faccio esattamente e di una madre che urla gioiosa :" Oh, Leti, è bellissimooo!!!", anche quando vede di sfuggita tre tratti superzoommati sullo schermo del pc, non so assolutamente capire quali siano le mie qualità ed i miei limiti. Disegno e basta.
Quindi, quando mi ritrovo alle fiere, tra gli stand, col book sottobraccio, a confrontarmi con gli altri, con la gente che parla di ultime uscite e di autori famosi, mi sento, all'improvviso, quello che non mi sento in tutti i restanti giorni dell'anno: mi sento una disegnatrice, in un mondo di disegnatori. Ed è assai strano (e bello)!
Non vedo l'ora che arrivi l'edizione 2015.